Ristorante "La Vigna" - Alassio

In occasione del compleanno di Eleonora ho deciso di portarla a cena al mare, e così mi sono messo alla ricerca di un ristorante e su TripAdvisor ne ho trovato uno ad Alassio che faceva al caso mio. Il ristorante in questione è La Vigna di Alassio, che si trova appena nell'entroterra ligure e che domina il golfo della cittadina marittima e che regala ai suoi ospiti un panorama incantevole, così non ci ho pensato su due volte e ho prenotato un tavolo per noi.

Il locale ci ha impressionati per il suo ambiente di gusto provenzale che si discosta leggermente dai soliti canoni stilistici dei ristoranti di mare, con tazze e piatti di ceramica decorata, un ambiente rustico ma allo stesso tempo curato e di gusto e un servizio impeccabile e cordiale, tanto da non sembrare ligure.

Iniziamo parlandovi degli antipasti: Eleonora ha preso una zuppetta di mare e io ho preso un pinzimonio di verdure. La zuppetta al contrario di quanto possa far pensare il nome si presenta come una guazzetto molto abbondante di crostacei e molluschi, con qualche crostino di pane, dal gusto molto mediterraneo con un insieme molto equilibrato di sapori che spaziano del pomodoro al basilico. Il pinzimonio si presenta come un trionfo di verdure (come potete notare dalla fotografia) freschissime e di ottima qualità, con peperoni, sedani, carote, cipollotti, rapanelli e pomodoro, il tutto accompagnato da un ottimo patè di olive nere e da un'incredibile salsa di acciughe in olio di oliva. Entrambe le portate sono state servite insieme a pane, focaccia e grissini caserecci, buoni i primi due mentre i grissini per me erano un po' troppo morbidi.

Abbiamo proseguito la cena, Eleonora con un primo di pesce mentre io ho scelto un secondo sempre di pesce. I ravioli di spigola, scelti da Eleonora, si presentano accompagnati da cozze,vongole, pomodorini e zucchine, e l'hanno colpita molto positivamente per il loro sapore. Io invece mi sono dedicato allo stoccafisso con patate e olive taggiasche, un piatto buono e onesto, devo confessare, che pur essendo nel complesso molto gradevole, una volta assaggiato il primo di Ely ho preferito il suo.

Per concludere degnamente la cena io, che sono il più goloso di dolci della coppia, ho ordinato una mattonella di cioccolato. Il dolce, che per me è stato semplicemente strepitoso, ha una consistenza morbida ma non molle, quasi una mousse ma più compatta e si sposava alla perfezione con le fragole caramellate con cui si accompagnava.

Sorpresa finale il caffè. Arrivato sul nostro tavolo insieme ad un alza torte con sopra adagiate qualche mignon di pasticcini, per la precisione due bignè con la panna, due baci di dama e due lingue di gatto, il modo giusto per completare una cena così attenta ai dettagli e allo stile.


In conclusione abbiamo scoperto un locale dal carattere molto particolare, inserito in una cornice suggestiva e con una cucina semplice ma molto curata ed economicamente onesto, il totale della cena questa volta però essendo per il compleanno di Eleonora non vi verrà svelato. (se siete così curiosi mandatemi un'email a piatti.chiari [at] gmail.com)