Il Prelibar in estate occupa tutto il cortile di Quaglini, mentre in inverno si sposta in una salettina appartata al pian terreno. La proposta gastronomica si concentra maggiormente su piatti semplici ma di indiscutibile qualità, come la tagliata, grigliate di Chianina, bruschette, e una buona selezione di salumi e formaggi, il tutto da degustare insieme ad un buon vino DOC(anche al bicchiere), ancor meglio se Oltrepò Pavese.
Tutti insieme abbiamo deciso di iniziare con un bel tagliere di salumi e formaggi seguito da una coppia di bruschette.La prima gamberetti e mozzarella (se non ricordo male) che non ho assaggiato essendo io allergico ai crostacei, e la seconda gorgonzola e salsiccia che invece ho analizzato molto attentamente. La bruschetta con gorgonzola e salsiccia è piaciuta molto anche ad Eleonora, ed è un successo perchè solitamente a lei il gorgonzola non piace assolutamente, ma la bruschetta presentava una fusione così perfetta dei sapori da essere veramente irresistibile.
Per proseguire ci siamo concentrati tutti sui secondi di carne, chi la tagliata come Ely e chi la fiorentina, come me, come contorno ovviamente patatine fritte. La fiorentina si presenta nel piatto già tagliata ma ancora con l'osso, cosa che ho apprezzato molto un po' perchè odio pulire la carne e un po' perchè in realtà la porzione è stata divisa in due. La carne cotta giusta si fa apprezzare per la sua qualità ma non per la sua temperatura, infatti complice il clima gelido la fiorentina si presenta fredda, stessa sorte per la tagliata.
Il dolce, una meringata con i frutti di bosco, si qualifica senza infamia e senza lode.
Abbiamo brindato più volte con un Oltrepò Pavese Bonarda DOC Albani, che si è fatto apprezzare molto.
Il tutto per 30€ a testa, per una cena qualitativamente buona ma migliorabile. Un locale che probabilmente andrà rivisto in momenti migliori perchè attualmente ci è sembrato privo di personalità.
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